Macabra scoperta lungo l’argine del Po: un cittadino ha trovato un frammento osseo parzialmente sommerso dalla sabbia. I carabinieri di Broni sono intervenuti immediatamente per cercare altri frammenti o elementi che potessero aiutare a ricostruire la storia di quella parte di corpo umano. Il reperto è stato consegnato alla sezione scientifica della polizia per stabilirne la datazione. Si dovrà capire se si tratta di resti provenienti da un lontano passato o se appartengono a una persona scomparsa più recentemente. Il sindaco Adriano Piras ha dichiarato che al momento non ci sono ulteriori sviluppi al di fuori del ritrovamento. Questo macabro evento ricorda il caso di Liliana Anagni, un’ottantenne milanese scomparsa nove mesi fa, i cui resti sono stati trovati a San Martino di Trecate. Il figlio ora è indagato per omicidio e occultamento di cadavere.