Grave aggressione di un pitbull a madre e figlio a Seveso

È stata una notte di puro terrore per una famiglia di Seveso, in provincia di Monza e della Brianza, a causa di un’aggressione violenta subita da un pitbull all’interno della propria abitazione. Sono rimasti feriti gravemente una donna di 69 anni e il figlio di 43. È successo poco dopo mezzanotte, quando uno dei due pitbull di casa ha improvvisamente attaccato entrambi senza motivo apparente. L’attacco è stato violento e ingiustificato, lasciando madre e figlio sanguinanti e in stato di shock. Hanno dovuto recarsi al pronto soccorso per curare le gravi ferite riportate durante l’assalto.

L’aggressione si è verificata all’interno dell’appartamento in cui la donna di 69 anni vive con i suoi due figli di 43 e 46 anni, insieme a due cani di razza pitbull. Non c’erano mai stati problemi prima con i cani. Improvvisamente, senza una causa apparente, uno dei due animali si è scagliato contro il figlio di 43 anni, che ha cercato disperatamente di difendersi e ha riportato gravi lesioni al braccio e alla mano. Allarmata dalle urla del figlio, la donna è accorsa in aiuto, ma è stata a sua volta attaccata dal pitbull, che le ha morso la mano e le ha provocato gravi ferite. Il cane ha addirittura morso il suo orecchio, staccandone una parte.

Madre e figlio, terrorizzati, sanguinanti e sotto shock, hanno approfittato di un momento di calma quando il cane si è allontanato dalla camera da letto del figlio per entrare in bagno. Hanno chiuso il cane nella stanza e chiamato il 112. Sul posto sono arrivati i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Seveso, che hanno constatato la gravità delle ferite e hanno richiesto l’intervento dell’ambulanza. I due sono stati trasportati in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo di Monza.

Il pitbull protagonista dell’aggressione è stato allontanato da casa grazie all’intervento della ditta Fusi di Lissone. Secondo le normative vigenti, l’animale rimarrà sotto osservazione per alcuni giorni prima di decidere se procedere con l’abbattimento. Il secondo cane, invece, è rimasto in casa.

La famiglia ha sottolineato che non era mai successo un episodio del genere. Sull’accaduto stanno indagando anche i militari della compagnia di Seregno.

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