Tragedia sulle montagne svizzere: una donna di 35 anni, Giulia Pozzebon, ha perso la vita durante un’escursione con un’amica. La coppia si trovava sul versante italiano, precisamente alla Cresta di Limidario, quando sono state sorprese da una improvvisa pioggia. A causa del terreno scivoloso, Giulia è scivolata e precipitata per ben 150 metri. Purtroppo, non c’è stato nulla da fare per salvarla.
Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi, che sono arrivati sul posto grazie ad un elisoccorso dei soccorritori svizzeri della Rega. Il corpo di Giulia è stato recuperato e trasferito a Santa Maria Maggiore, dove un medico del 118 ha constatato il decesso.
Giulia Pozzebon, originaria di Brugherio ma residente ad Albissola, si trovava in vacanza in Svizzera insieme al marito e ai figli. La tragedia ha scosso profondamente la comunità, soprattutto nella sua città natale.
Anche il Sagf di Domodossola e il soccorso alpino della valle Vigezzo sono intervenuti per dare supporto e assistenza durante le operazioni di recupero.
Questa triste vicenda ci ricorda l’importanza di praticare ogni attività in montagna con cautela e rispetto per la natura. Le montagne possono essere affascinanti e meravigliose, ma anche pericolose. È fondamentale essere preparati, seguire le indicazioni e le norme di sicurezza, e non sottovalutare mai i pericoli che possono presentarsi.
La montagna è un luogo di meraviglia e di sfida, ma dobbiamo ricordare che la nostra sicurezza e quella delle persone che ci accompagnano è sempre la priorità assoluta.
