Il caso di un automobilista multato per aver lasciato l’auto danneggiata dalla grandine nel parcheggio di Rescaldina ha suscitato indignazione. Tiziano Morgante, residente del luogo, ha raccontato che il parabrezza della sua vettura è stato distrutto dai colpi di grandine e quindi non poteva circolare per evitare ulteriori danni. Nonostante ciò, è stato multato per divieto di sosta. Morgante si aspettava un po’ di tolleranza da parte della Polizia locale, considerando che l’evento eccezionale della grandinata era accaduto solo una settimana prima. Inoltre, aveva l’autorizzazione a parcheggiare sulla strada, poiché stavano eseguendo lavori di manutenzione sul cortile del condominio e non potevano accedere ai box. Oltre alla beffa della multa, Morgante ha lamentato la difficoltà nel trovare un carrozziere disponibile per riparare il vetro dell’auto.

L’assessore alla Polizia locale, Gianluca Crugnola, ha spiegato che i servizi di spazzamento strade sono pianificati per tutto l’anno e non su base settimanale. Pertanto, la Polizia Locale viene assegnata periodicamente alla spazzatrice per controllare le soste che ostacolano il lavoro di pulizia. Gli agenti non possono conoscere le motivazioni di ogni singolo automobilista e quindi procedono a sanzionare correttamente i trasgressori. Inoltre, l’auto danneggiata non si trovava nel luogo in cui è stata multata, ma era stata spostata a causa dei lavori e non è stata ritirata a causa di una serie di eventi. Crugnola ha sottolineato che il comando della Polizia Locale è disponibile per presentare ricorso, se ci sono motivazioni valide, affinché il giudice di pace o il prefetto possano annullare la sanzione.

Questo caso solleva la questione della flessibilità delle regole in situazioni eccezionali come quella della grandinata. Molti automobilisti si aspettano una certa comprensione da parte delle autorità quando si verificano eventi imprevisti che impediscono loro di rispettare tutte le norme. Tuttavia, è importante ricordare che gli agenti devono applicare le leggi in modo uniforme e che è possibile presentare ricorso se si ritengono ingiuste le sanzioni comminate.

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