L’influencer Janis Danner e l’opera distrutta del maestro Enrico Butti

Negli ultimi giorni si è verificato un episodio di vandalismo che ha suscitato grande indignazione e solidarietà da parte di molte persone. Se da un lato ci sono sei giovani tedeschi che hanno distrutto “Domina”, l’opera giovanile dello scultore Enrico Butti, situata a Villa Alceo a Viggiù, paese natale dell’artista, dall’altro ci sono molte persone che stanno manifestando la loro indignazione per questo vero e proprio atto vandalico. Inoltre, si sono espressi parole di solidarietà nei confronti di Bruno Golferini, gestore della struttura ricettiva che ha subito il danno.

Tra coloro che si sono indignati per l’accaduto c’è anche Vittorio Sgarbi, Sottosegretario alla Cultura. Il noto critico d’arte, che possiede due opere di Butti, ha definito i giovani tedeschi con parole forti, aggiungendo che dovrebbero essere perseguiti penalmente e civilmente.

La delusione di Golferini è grande, ma le testimonianze di vicinanza che sta ricevendo da cittadini, esponenti della cultura e del mondo politico, sono importanti e dimostrano l’attenzione e la sensibilità verso l’arte e la cultura presenti nel nostro Paese. Golferini afferma che molte persone da ogni parte d’Italia lo hanno contattato per manifestare la loro indignazione, e questo è confortante. L’ondata di solidarietà è importante, mentre dai vandali, tra cui l’influencer Janis Danner con un milione e mezzo di follower, non sono ancora arrivate neppure le scuse. Silenzio assoluto.

Nel frattempo, le parole di Sgarbi fanno rumore. Golferini lo ringrazia per la sua attenzione e lo invita a visitare Villa Alceo per mostrargli la bellezza di questo luogo che ora ha una ferita, la scultura del maestro Butti in frantumi. La speranza è che possa essere recuperata e si sta pensando di avviare una raccolta di fondi per il restauro, stimato intorno ai 200 mila euro. Un valore che è stato deriso dall’influencer tedesco, che ha offerto a Golferini solo 200 euro come risarcimento.

Sgarbi si è mostrato indignato sia per l’atto vandalico che per l’offerta irrisoria di quella somma. Le indagini sono in corso da parte dei carabinieri di Varese e ieri il neo comandante provinciale, colonnello Marco Gagliardo, ha visitato Villa Alceo insieme al comandante della stazione di Viggiù, maresciallo Domenico Soricelli. Golferini dichiara di essersi sentito protetto dalle parole del colonnello Gagliardo e dall’impegno della sua squadra nella tutela del patrimonio.

In conclusione, l’episodio di vandalismo ha suscitato grande indignazione, ma anche solidarietà verso Bruno Golferini e la sua struttura. Si spera che l’opera possa essere recuperata e che i responsabili siano puniti adeguatamente.

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