Via della Croce: una telecamera è stata spostata e l’altra è inattiva. Scoppiano polemiche sui controlli nel parcheggio.
Il parcheggio sotterraneo di Via della Croce è da tempo vittima dei vandali, e sembra che la situazione possa continuare ancora per un po’. La risposta ad un’interrogazione consiliare ha infatti rivelato che l’area è attualmente priva di videosorveglianza, rendendo possibile il verificarsi di ulteriori danneggiamenti. Il parcheggio sotterraneo di Via della Croce è di proprietà comunale ed è molto utilizzato dagli automobilisti che si recano nel centro del paese.
Purtroppo, il parcheggio è sporco e subisce comportamenti incivili, come dimostrato dai danni causati ai meccanismi del cancello elettrico d’ingresso. Sulla base di queste circostanze, il gruppo consiliare della Lega, dall’opposizione, ha presentato un’interrogazione all’amministrazione comunale guidata da Daniela Colombo. Nel documento, a seguito degli ultimi danni riportati dal cancello, si chiedeva se le due telecamere installate nel marzo 2022 (in seguito a varie segnalazioni di vandalismo) fossero ancora presenti e se avessero potuto riprendere il responsabile o i responsabili. Purtroppo, non è stato registrato nulla.
“Nella risposta all’interrogazione della giunta Colombo si legge: ‘Come si può notare visivamente, il parcheggio è oggi privo di telecamera in quanto quella originariamente posizionata sulla rampa è stata spostata per sorvegliare altre zone dove c’era una situazione di degrado urbano. Questi strumenti, per loro natura, vengono posizionati temporaneamente nei luoghi più a rischio e spostati in base alle priorità che vengono definite di volta in volta. Anche la telecamera presente sulla scala verrà rimossa nelle prossime settimane e revisionata in quanto presenta problemi tecnici'”.
La risposta non è stata ben accolta: “Hanno parlato della presenza di telecamere nel parcheggio come deterrente per gli atti vandalici, per poi scoprire che una telecamera era già stata rimossa e l’altra non funzionava”, afferma il capogruppo leghista Massimo Cozzi. “È un vero e proprio fallimento, da parte di chi dava lezioni di sicurezza e decoro agli altri”.
Stefano Vietta, giornalista molto conosciuto nell’altomilanese, si occupa principalmente di cronaca e ha una grande passione per la musica.
