Aggressione e tentativo di fuga da parte di un uomo appena scarcerato: arrestato.
Un giovane di 28 anni di origine marocchina è stato arrestato lunedì 7 agosto 2023, dopo essere stato rilasciato dal carcere di Monza per aver scontato una pena di sette anni e quattro mesi per reati legati allo spaccio di stupefacenti. L’uomo doveva essere accompagnato all’Ufficio Immigrazione della Questura di Monza per essere trattenuto e successivamente trasferito al Cpr di Potenza, dove sarebbe stato rimpatriato il giorno successivo.
Il marocchino era irregolare e avrebbe dovuto essere espulso dal territorio italiano. I poliziotti hanno scoperto che l’uomo, sbarcato illegalmente sulle coste pugliesi nel luglio 2015, si era subito dedicato allo spaccio di droga. Nel 2017 era stato condannato a quattro anni di reclusione, sentenza confermata in appello, per spaccio di stupefacenti. Dopo la sua scarcerazione, era stato emesso un provvedimento di espulsione nei suoi confronti, ma l’uomo aveva continuato a spacciare nel Parco delle Groane, nel comune di Solaro. Durante un’operazione dei Carabinieri, era stato arrestato e condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione.
Dopo essere stato scarcerato il 7 agosto, il marocchino si è ribellato quando ha capito che sarebbe stato rimpatriato in Marocco. Ha iniziato a urlare e a dichiarare che non avrebbe mai accettato di tornare nel suo paese, anche a costo di commettere atti violenti. Ha persino cercato di ingoiare un anello, ma è stato fermato dai poliziotti. Successivamente, ha aggredito gli agenti, dando pugni e calci e cercando di appiccare fuoco a un materassino. Nonostante l’utilizzo dello spray al peperoncino, l’uomo è riuscito a scappare dalla stanza, colpendo i poliziotti e cercando di fuggire dalla Questura. È stato bloccato da sei poliziotti dopo un breve inseguimento.
Il 28enne è stato arrestato per danneggiamento, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e è stato condannato a un anno e sei mesi di reclusione. È stato successivamente trasferito al carcere di Monza San Quirico, in attesa del processo. Il giudice ha concesso il nulla osta all’espulsione e grazie a un posto disponibile al CPR di Milano, il Questore di Monza e della Brianza ha disposto il suo trasferimento lì per essere trattenuto fino al definitivo allontanamento dal territorio italiano.