Nel corso delle operazioni di contrasto al traffico transfrontaliero di valuta svolte presso i valichi di competenza dell’Ufficio delle Dogane di Como, sono stati rinvenuti, in due diverse operazioni, ben 176.950 euro. Gli agenti della Sezione Operativa Territoriale di Ponte Chiasso e i militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Ponte Chiasso sono riusciti ad intercettare queste ingenti somme di denaro.

Nel dettaglio, presso il valico stradale di Ponte Chiasso, è stato trovato nel bagaglio personale di un cittadino ungherese che stava entrando in territorio nazionale. Quest’ultimo aveva dichiarato di avere con sé solamente 20.000 euro, ma sono state rinvenute banconote di diverse valute, tra cui euro, franchi svizzeri, sterline inglesi e fiorini ungheresi, per un valore complessivo di 57.590 euro.

Poco tempo dopo, presso il valico autostradale di Brogeda, durante un’attenta ispezione dell’automobile di un cittadino greco che dichiarava di avere con sé solamente 10.000 euro, sono stati scoperti 119.360 euro, principalmente in tagli da 200 euro.

In entrambi i casi, i trasgressori non hanno potuto beneficiare dell’oblazione in quanto l’importo eccedeva il limite di 40.000 euro. Di conseguenza, è stato effettuato il sequestro del 50% dell’eccedenza, ovvero 23.800 euro e 54.680 euro rispettivamente, per un totale di 78.480 euro. Questa somma è stata trattenuta come garanzia per il pagamento delle sanzioni amministrative che saranno determinate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, le quali possono variare dal 30% al 50% dell’importo eccedente.

Queste operazioni dimostrano l’importante lavoro svolto dalle autorità competenti nel contrasto al traffico di valuta transfrontaliero. Il controllo dei valichi di frontiera si rivela fondamentale per prevenire il riciclaggio di denaro e altre attività illecite legate al movimento di grandi somme di denaro.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui