Manomissione: i bulloni svitati e la telecamera sparita. Il dispositivo è ancora in prova ma sono stati rilevati dati impressionanti finora.

La manomissione dell’autovelox collocato verso la fine di luglio sull’asse interurbano, poco prima dell’ingresso alla galleria San Roberto nel territorio di Bonate Sotto, è stata un gesto più da criminali che da vandali.

Sconosciuti hanno tolto un palo dalla ringhiera di protezione alla strada dell’asse, poco prima dell’ingresso alla galleria San Roberto, e l’hanno colpito più volte senza però riuscire ad abbatterlo. Successivamente, si sono accaniti contro la telecamera lettura targhe, posta più in basso, riuscendo a farla cadere e portandosela via. Non contenti, hanno strappato tutti i cavi, sbullonato i pali di sostegno dell’autovelox e della telecamera lettura targhe, così come quelli che sostengono i pali dei cartelli stradali che avvisano della presenza dell’autovelox.

Il comandante della Polizia locale Bonate Sotto-Bonate Sopra, Rosalia Galdini, ha definito tale gesto come inqualificabile. Ha inoltre affermato che senza i bulloni dei sostegni è stato un miracolo che il dispositivo non sia caduto sulla strada. La società che ha in gestione i due impianti (l’altro autovelox è collocato prima della galleria Papa Giovanni XXIII in direzione Bergamo, nel territorio di Bonate Sopra) ha avvisato immediatamente la Polizia locale dell’anomalia all’autovelox. Gli addetti della società sono intervenuti per mettere in sicurezza i pali e entro domani verrà ripristinato l’autovelox e collocata una nuova telecamera lettura targhe. I due autovelox sono stati messi in funzione per un periodo di prova dal 3 agosto e il servizio sarà attivato dopo un preavviso ai cittadini.

Il comandante ha aggiunto che i dati già rilevati dalle due apparecchiature sono impressionanti. Centinaia di autoveicoli hanno superato di gran lunga il limite di velocità di 90 km/h, alcuni addirittura raggiungendo i 150 o 170 km/h, anche durante gli orari diurni.

Il sindaco di Bonate Sopra, Massimo Ferraris, ha commentato che la sicurezza dei cittadini è la massima priorità e l’obiettivo principale di questa iniziativa è rendere le strade più sicure. Ha invitato tutti a guidare con prudenza e rispettare sempre i limiti di velocità per evitare pericoli per sé stessi e gli altri utenti della strada. Anche il sindaco di Bonate Sotto, Carlo Previtali, condivide questo pensiero.

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