Tragedia sul lago Ceresio: ritrovati i corpi delle due persone scomparse
Nella mattinata di oggi, la Polizia cantonale ha comunicato il ritrovamento dei corpi delle due persone che ieri erano scomparse dopo un tuffo nel lago Ceresio. Quello che doveva essere un tranquillo giorno trascorso in barca si è trasformato in una tragedia.
Le vittime, un uomo e una donna, avevano noleggiato un’imbarcazione e poco prima delle 16:00 è scattato l’allarme quando qualcuno li ha visti tuffarsi nel lago e non riemergere. Le ricerche sono iniziate immediatamente, con l’intervento della Polizia cantonale, della Polizia Ceresio Sud, della Società svizzera di salvataggio di Lugano e del Mendrisiotto, e dei soccorritori della Croce Verde di Lugano. Purtroppo, nonostante gli sforzi, le ricerche sono state infruttuose a causa dell’oscurità.
All’alba di oggi, sono riprese le attività di soccorso e ricerca, che hanno purtroppo avuto un tragico epilogo. I corpi delle vittime sono stati individuati a una profondità di circa 60 metri e a una distanza di circa 130 metri dalla riva, per poi essere recuperati. Al momento, le identità delle vittime sono ancora in fase di verifica formale.
La coppia aveva noleggiato un’imbarcazione senza necessità di patente nautica. La barca è stata ritrovata abbandonata a circa un centinaio di metri dalla riva. Secondo una prima ricostruzione, la donna si sarebbe tuffata per prima e avrebbe incontrato delle difficoltà. A quel punto, l’uomo si sarebbe tuffato, molto probabilmente per soccorrerla, ma entrambi sono scomparsi e non sono più riemersi.
Le indagini della Polizia cantonale sono ancora in corso per ricostruire l’accaduto e fare luce su questa tragica vicenda. Al momento, non sono state fornite ulteriori informazioni sulle circostanze esatte della tragedia.
