La famiglia Laffranchi – Conforti, rappresentata da Maria Giovanna, desidera ringraziare i medici e gli infermieri dell’ospedale Morelli di Sondalo, in particolare del pronto soccorso, nonché il direttore di medicina generale, il dottor Vittorio Fregoni, e il direttore del reparto di medicina generale, Angelo Di Sario, per la prontezza nel soccorso e nell’assistenza al marito Gilberto Conforti, di 74 anni. Lo scorso 27 luglio, dopo essere stato trasportato su una barella a causa di una improvvisa perdita di sangue dalla bocca, l’uomo è stato portato al pronto soccorso di Sondalo per una presunta emorragia cerebrale; qui, immediatamente, è stato dato precedenza agli altri pazienti in attesa, al fine di poter sottoporre Gilberto a una TAC.
La testimonianza
Giovanna Conforti racconta: “In seguito all’esito dell’esame, che ha escluso un pericolo maggiore e ha accertato che si trattava di una carenza di sodio, i medici e gli infermieri sono venuti immediatamente a rassicurarci, comunicandoci che la situazione era grave ma che avrebbero continuato a tenerlo sotto osservazione, trasferendolo al reparto di medicina generale per un monitoraggio più attento. Poi, il primo agosto, la bella notizia delle dimissioni. Medici e infermieri di ogni grado hanno voluto salutarci stringendoci la mano; non abbiamo mai provato un’accoglienza, umanità, sollecitudine e comprensione così intense da parte del personale sanitario, che ha saputo comprendere le nostre emozioni e il brutto momento che stavamo attraversando, e che ci ha aiutato a superarlo con tutte le cure necessarie; senza dimenticare la pulizia del reparto e il cibo, in un ospedale così vicino a casa. Non sembra vero di averlo di nuovo con noi e di aver quasi dimenticato tutto. La nostra famiglia è grata a tutti coloro che abbiamo incontrato lungo il nostro tragico percorso. Sempre, se possibile, difenderemo il destino di questo storico ospedale da chiunque voglia sminuirne l’importanza e la professionalità”.
