La lotta alla violenza sulle donne e sui minori è una priorità per le Forze dell’Ordine italiane. Le Stazioni Carabinieri e la Tenenza di Mariano Comense, con l’impiego di personale femminile, si stanno impegnando nella prevenzione, sensibilizzazione e repressione dei reati legati agli atti persecutori, ai maltrattamenti in famiglia e alle violenze in generale su donne e minori.

La Compagnia Carabinieri di Cantù, durante il periodo estivo, rinnova il suo impegno nella lotta alla violenza sulle donne e sui minori. Questo impegno si basa sulla stretta collaborazione con le varie organizzazioni pubbliche e di volontariato, che sono fondamentali per gestire in modo adeguato questi tipi di reati.

Nel corso delle operazioni, i Carabinieri della Stazione di Cantù hanno eseguito un provvedimento di revoca dell’affidamento in prova e arrestato un 45enne pregiudicato. Questa azione è stata presa in seguito alle minacce pesanti che l’uomo aveva rivolto alla sua compagna durante una lite.

Anche i Carabinieri della Stazione di Turate hanno agito nel contrasto alla violenza sulle donne e sui minori. Hanno notificato una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento per un 31enne domiciliato in Svizzera. Questo provvedimento è stato emesso in seguito alle denunce della madre del 31enne per ripetuti episodi di maltrattamenti in famiglia.

In tutti questi casi, i Carabinieri della Compagnia di Cantù hanno applicato la legge numero 69 del 2019, nota come “codice rosso o del revenge porn”, che garantisce una maggiore tutela alle vittime di violenza sessuale, atti persecutori, maltrattamenti e diffusione non autorizzata di immagini compromettenti.

Grazie a questa legge, la polizia giudiziaria deve attivarsi immediatamente dopo una denuncia, al fine di garantire l’apertura immediata del procedimento e l’eventuale adozione di provvedimenti protettivi per la vittima.

Dopo la segnalazione all’Autorità Giudiziaria, i Carabinieri hanno applicato le severe norme previste dal “codice rosso” e, con l’aiuto delle varie Associazioni presenti sul territorio, hanno fornito protezione e sostegno alle vittime.

Inoltre, vengono ribaditi alcuni consigli per contrastare lo stalking, come informarsi sull’argomento e adottare comportamenti che scoraggino lo stalker, non reagire con paura o rabbia agli atti persecutori, essere prudenti e non sottovalutare il rischio, tenere un diario degli eventi, raccogliere prove sullo stalking e tenere sempre a portata di mano un cellulare per chiamare in caso di emergenza.

La lotta alla violenza sulle donne e sui minori è un impegno costante delle Forze dell’Ordine, che lavorano per garantire la sicurezza e la tutela di tutti i cittadini.

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