Sono 470 le famiglie che nella scorsa settimana hanno perso il diritto al reddito di cittadinanza (o alla pensione di cittadinanza) nel territorio di Monza e Brianza. Questo è quanto riportano i dati dell’Inps, l’Istituto nazionale di previdenza sociale, che ha monitorato l’erogazione delle misure di sostegno volute dal governo gialloverde e istituite a partire da gennaio 2019 e poi attive da aprile dello stesso anno durante il governo Conte (Movimento 5 stelle e Lega).
Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, la misura ha coinvolto 3.752 famiglie nella provincia di Monza e Brianza nel mese di giugno. Tuttavia, molti di loro hanno ricevuto un messaggio di disdetta via sms dall’Inps, comunicando che il pagamento di luglio sarebbe stato l’ultimo assegno incassabile per coloro che non hanno a carico minori, persone disabili o anziani oltre i 60 anni. Queste sono le conseguenze della decisione del governo, che terminerà il reddito di cittadinanza per tutti entro la fine dell’anno, sostituendolo con nuove misure di sostegno come l’assegno di inclusione.
In totale, sono state erogate 4.497 misure di sostegno a 8.279 persone nella provincia di Monza e Brianza. Il reddito di cittadinanza ha sostenuto 7.439 persone nel mese di giugno, con un importo medio di 539,30 euro. Inoltre, sono state erogate anche 745 pensioni di cittadinanza, che hanno beneficiato 840 persone, con un importo medio di 281,57 euro. In media, quindi, ogni beneficiario ha ricevuto 496,60 euro.
A livello nazionale, il numero dei redditi di cittadinanza è diminuito nel corso degli anni: nel 2020 sono stati erogati 11.056, nel 2021 9.080 e nel 2022 8.515. Secondo l’Inps, nei primi sei mesi del 2023 sono stati registrati 1.293.038 nuclei familiari beneficiari del reddito di cittadinanza o della pensione di cittadinanza, coinvolgendo complessivamente 2.752.578 persone, con un importo medio mensile erogato a livello nazionale di 550,93 euro. Nel periodo gennaio-giugno 2023, il beneficio è stato revocato a 34.432 nuclei familiari e 155.619 nuclei hanno perso il diritto. L’Inps stima che ci siano 1.158.571 nuclei familiari beneficiari del reddito di cittadinanza e 134.467 nuclei beneficiari della pensione.