Episodi di violenza si sono verificati recentemente nella provincia di Como, con conseguenti denunce da parte dei Carabinieri. Il primo caso riguarda una lite avvenuta alla stazione ferroviaria di Mozzate tra un 18enne e un 42enne, entrambi stranieri. Non sono ancora chiari i motivi che hanno scatenato la rissa, ma il 42enne, già noto alle forze dell’ordine, ha estratto una pistola puntandola contro il giovane. Fortunatamente, si trattava di una pistola giocattolo, anche se l’uomo l’aveva modificata in modo da renderla simile a una vera arma da fuoco. I Carabinieri intervenuti hanno denunciato l’uomo per minacce, percosse e porto d’armi e oggetti atti ad offendere.
Nella stessa provincia, un 29enne straniero, pregiudicato e senza fissa dimora, è stato denunciato a Fino Mornasco per vari reati. Dopo un breve inseguimento da parte dei Carabinieri nel parcheggio di un centro commerciale, è emerso che il motorino che guidava era rubato e con la targa alterata con del nastro adesivo. Inoltre, il giovane non possedeva la patente di guida. Di conseguenza, è stato denunciato per ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale, soppressione, distruzione e occultamento di atti veri e guida senza patente.
Questi episodi di violenza sono solo alcuni esempi delle azioni illegali che si verificano nella nostra provincia. È importante che le forze dell’ordine continuino a vigilare e a intervenire prontamente per garantire la sicurezza dei cittadini. La collaborazione da parte della comunità è fondamentale per prevenire e contrastare tali comportamenti illegali.
