Chiusa la Ss 394 a causa della frana a Maccagno con Pino e Veddasca

Nella notte tra il 13 e il 14 agosto, la Ss 394 è stata interrotta a causa di una frana che si è verificata nei pressi di Maccagno con Pino e Veddasca. Questa strada statale del lago è stata chiusa al km 49,000 a causa di un distacco nella zona a monte.

L’allarme è scattato intorno alle 4.30 di questa mattina e immediatamente sono intervenuti le forze dell’ordine e i vigili del fuoco di Luino. Sul posto sono al lavoro anche le squadre Anas, le Forze dell’Ordine e i Vigili del Fuoco per gestire la viabilità e ripristinare la strada nel minor tempo possibile.

L’Anas ha comunicato che il tratto della strada statale 394 del Verbano orientale rimarrà temporaneamente chiuso in entrambe le direzioni. Questa situazione sta causando disagi alla circolazione e si consiglia di utilizzare percorsi alternativi per raggiungere le zone interessate.

La frana è avvenuta vicino a Pino, un insediamento abitato vicino alla dogana con la Svizzera. Ancora non sono state fornite informazioni sulla sua entità e sulle eventuali conseguenze. Sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti da parte delle autorità competenti per conoscere i dettagli e le tempistiche del ripristino della strada.

Si invitano tutti gli automobilisti a prestare attenzione alle indicazioni sul posto e a seguire le istruzioni delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza di tutti i cittadini. Sarà fondamentale anche collaborare e avere pazienza durante i lavori di ripristino, al fine di facilitare il loro svolgimento e ridurre al minimo i disagi provocati da questa interruzione della viabilità.

Si consiglia di seguire i canali ufficiali e i mezzi di comunicazione per rimanere aggiornati sulle condizioni della strada e per conoscere eventuali modifiche o riaperture. La sicurezza stradale è un elemento fondamentale e la collaborazione di tutti è indispensabile per affrontare al meglio queste situazioni di emergenza.

Articolo precedenteEmergenza a Varese: smottamento chiude strada statale
Articolo successivoIl muro delle bambole: un gesto di ignoranza e fragilità a Nerviano

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui