GALLARATE – Per dieci anni una donna ha subito le violenze del marito, fino a quando ha deciso di denunciarlo. L’uomo, un pregiudicato residente in città, è stato arrestato nel pomeriggio di ieri, domenica 13 agosto, in seguito all’ultimo episodio di violenza. Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Gallarate sono intervenuti per aiutare la vittima.
La donna di origine brasiliana ha chiamato la polizia dopo essere stata nuovamente aggredita dal marito violento. Dopo averla picchiata e provocato ferite evidenti, l’uomo si è allontanato per recarsi presso la stazione dei Carabinieri per denunciare lui stesso la moglie. In lacrime e ancora scossa per l’accaduto, la donna ha finalmente deciso di raccontare agli agenti dieci anni di violenze subite dal marito, che non aveva mai denunciato fino ad ora per paura di mettere in pericolo i loro tre figli minorenni che vivono con la nonna paterna.
La vittima ha raccontato che l’aggressività dell’uomo è aumentata nel corso degli anni, sfociando in maltrattamenti sempre più insopportabili e ripetuti anche più volte alla settimana. L’uomo ha perpetrato una serie di episodi violenti contro la moglie per varie e futili ragioni: perché voleva denaro per comprare droga, perché lei rifiutava di avere rapporti sessuali con lui o semplicemente perché era di cattivo umore.
Nell’ultimo episodio, avvenuto domenica, l’uomo ha picchiato sua moglie perché voleva prelevare del denaro dalla sua carta Postamat, dove la donna riceveva il reddito di cittadinanza per sostenere le spese familiari. L’uomo avrebbe usato i soldi per comprare cocaina. Durante la lite, il marito ha stretto il collo della donna con forza, quasi impedendole di respirare, per poi colpirla con calci violenti che le hanno causato fratture al piede. La donna è stata portata in Pronto Soccorso con una prognosi di 30 giorni. Il marito violento è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate e trasferito presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio.