I militari della Guardia di Finanza di Como hanno intensificato i controlli sul lago di Como a causa dell’afflusso turistico che ha interessato il territorio lariano. In particolare, nei giorni precedenti alla festività di Ferragosto, sono stati effettuati numerosi controlli sulle imbarcazioni e natanti presenti sul lago, sia di privati che di esercenti attività commerciali.

L’obiettivo di queste azioni è stato quello di prevenire e contrastare condotte illecite, garantendo la sicurezza della navigazione e proteggendo la collettività. Inoltre, sono stati effettuati controlli anche nei principali imbarcaderi del primo bacino del Lario, al fine di verificare eventuali rischi derivanti dalla somministrazione di alimenti e bevande senza autorizzazione.

Durante queste operazioni, sono stati controllati 111 mezzi navali, di cui ben 96 risultavano irregolari. Di conseguenza, sono state elevate sanzioni amministrative fino a un massimo di 92.733 euro.

Attualmente, sono in corso ulteriori accertamenti per verificare la posizione lavorativa di alcuni soggetti trovati a prestare la loro opera per conto di alcune società di Taxi Boat.

Questo servizio svolto dalla Guardia di Finanza rientra nell’ambito delle iniziative condotte per la tutela dell’economia legale e della sicurezza della navigazione. Inoltre, si inserisce nel contesto operativo definito dalla Prefettura di Como per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nelle acque del lago di Como.

In conclusione, grazie all’intensificazione dei controlli sul lago di Como, la Guardia di Finanza di Como ha contribuito a garantire la sicurezza dei turisti e dei cittadini, contrastando le condotte illecite e tutelando l’ordine pubblico nelle acque del lago.

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