I carabinieri della Compagnia di Cantù stanno indagando su un episodio avvenuto nella stazione dei treni di Lomazzo, che ha portato alla denuncia di un uomo di 43 anni. Ancora molti aspetti sono da chiarire, ma al momento l’uomo è accusato di minacce e di porto d’armi, in quanto è stato trovato in possesso di una pistola giocattolo con il tappino rimosso, che la rendeva simile ad un’arma vera.
L’intervento è stato richiesto da un giovane egiziano di 18 anni, che ha riferito di essere stato minacciato con una pistola dall’uomo salvadoregno. Sul posto sono state inviate più “gazzelle” dell’Arma, ma anche il Nucleo Radiomobile della Compagnia di Cantù e la stazione di Fino Mornasco.
Secondo quanto ricostruito dai militari, i due uomini avrebbero iniziato a litigare per motivi sconosciuti, ma su cui si stanno ancora indagando. Poi, all’improvviso, il quarantatreenne avrebbe estratto la pistola minacciando il giovane egiziano. Alcuni connazionali del giovane sono intervenuti per aiutarlo e hanno immobilizzato l’uomo. Durante la perquisizione, i carabinieri hanno trovato la pistola giocattolo in possesso dell’uomo salvadoregno, confermando quanto riferito dal ragazzo egiziano.
L’episodio è avvenuto venerdì sera intorno alle 20 e l’uomo del Salvador, già noto alle forze di polizia, è stato denunciato. Le indagini sono ancora in corso per comprendere meglio i motivi della lite.
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