Roma, la capitale italiana, è stata teatro di una incomprensibile lite tra la polizia locale e il personale dell’Ama nella famosa piazza di Spagna. Fortunatamente, l’intervento dei colleghi ha evitato che la situazione degenerasse in una vera e propria rissa.
Il caos a Roma sembra essere aumentato dopo il cambio di sindaco, con il passaggio di testimone tra il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico. I rifiuti hanno preso il posto dei monumenti nelle foto dei turisti e dei cittadini romani, e l’odore in città è diventato irrespirabile, specialmente con l’arrivo delle alte temperature estive.
Ma la situazione di disordine della città è stata dimostrata ancora una volta dall’ennesima rissa notturna avvenuta nel centro storico di Roma. Questa volta però non si sono scontrate bande rivali, baby-gang o gruppi di ubriachi, ma operatori ecologici e agenti della polizia locale.
Tutto è iniziato quando i due gruppi si sono incontrati a pochi passi dalla famosa fontana della Barcaccia e dalle scale simbolo della città. Secondo quanto riportato dal Messaggero, la scintilla è scoccata quando le auto di servizio si sono incrociate nei pressi dell’ambasciata di Spagna presso la Santa Sede. Un video diffuso in rete mostra l’incontro già avvenuto, ma a un certo punto si sente uno degli operatori dell’Ama urlare contro un poliziotto: “Levati, stai fermo. Mi hai messo le mani addosso, sei un verme. Vai a lavorare”.
A quel punto, la situazione è diventata molto tesa e è stato necessario l’intervento dei colleghi per evitare che la diatriba sfociasse in una vera e propria rissa nel cuore di Roma. Entrambi i corpi di polizia hanno avviato un’indagine interna e sembra che la polizia locale di Roma intenda procedere per vie legali contro i lavoratori dell’Ama.
Nel frattempo, sia all’interno dell’Ama che nel corpo della polizia municipale, c’è grande imbarazzo per quanto accaduto. La discussione notturna, degna di una commedia italiana degli anni Cinquanta, sembra destinata a continuare nei tribunali, poiché anche i lavoratori dell’Ama coinvolti nella discussione hanno dichiarato di voler procedere per vie legali.
Questa situazione rappresenta un ulteriore segnale del caos in cui si trova la città di Roma. Speriamo che le autorità competenti riescano a risolvere questi problemi e a restituire alla Capitale la sua bellezza e il suo prestigio.