Gora Dieng, un uomo senegalese di 43 anni, ha trovato la sua strada nel quartiere Loreto. Per anni ha aiutato i clienti con i carrelli all’esterno di un negozio, finché un dipendente si è infortunato e tutto è cambiato per lui. Ora Gora vuole imparare meglio l’italiano.

La sua presenza è molto apprezzata dai colleghi di lavoro: quelli del punto vendita di Milano vogliono che vada da loro, mentre quelli di Bergamo gli dicono di restare qui. Gora è prezioso per tutti, compreso il suo capo, Riccardo Ceriani, proprietario di quattro minimarket tra Bergamo e Milano. Ceriani lo descrive come un dipendente che ha imparato velocemente tutto, superando anche i più esperti.

Gora è arrivato in Italia dieci anni fa dal Senegal, dopo aver avviato un negozio di alimentari nel suo paese natale. Tuttavia, non era abbastanza grande per andare avanti e non riusciva a sostenere la sua famiglia. In Italia, come molti suoi connazionali, ha vissuto senza permessi, cercando di sopravvivere come poteva.

Nel 2017, Gora è arrivato fuori da un minimarket di Ceriani ad Ospitaletto, in provincia di Brescia. Aiutava gli anziani con i carrelli in cambio di qualche spicciolo e si occupava del carico e scarico delle merci. Con il tempo, ha conquistato la simpatia dei clienti e dei dipendenti del minimarket.

Un giorno, quattro anni fa, un dipendente si è infortunato e Gora è stato chiamato in causa per aiutare con il carico e scarico delle merci. Ha messo tutto l’impegno possibile e ha imparato velocemente tutte le mansioni assegnate. Da quel momento, è iniziata una collaborazione occasionale che gli ha permesso di regolarizzare la sua permanenza in Italia.

Quando ha firmato il suo primo contratto a tempo determinato, è stato un sogno che si avverava per Gora. Ora può contare sullo stipendio per pagare l’affitto e mandare qualcosa alla sua famiglia. Ha raggiunto una serenità e una dignità che prima non conosceva. Ceriani si è trovato un bravo dipendente da inserire nella sua squadra.

Gora si rende sempre disponibile e si è guadagnato la fiducia di tutti. Dopo un periodo di addestramento, ora viene impiegato come cassiere. È un ruolo delicato, ma lui lo svolge benissimo. Gora sta avanzando nella sua carriera, facendo leva sulla sua empatia.

Ogni giorno, Gora arriva da Cinisello Balsamo al minimarket Unes di piazzale Risorgimento a Loreto, dove presta servizio con orgoglio. Poi torna a casa in treno. Non ha ancora imparato bene l’italiano e vorrebbe migliorarsi, ma ha poco tempo per dedicarsi allo studio.

Gora ha anche il cruccio della sua situazione lavorativa, poiché il suo contratto a tempo determinato scadrà. Ceriani rassicura Gora, dicendo che gli rinnoveranno il contratto e lo assumeranno a tempo indeterminato, perché è talmente bravo.

Gora Dieng è un esempio di come la determinazione e l’impegno possano portare a grandi risultati. Ha superato le difficoltà e ha trovato una famiglia e un lavoro che lo apprezzano. La sua storia dimostra che ogni persona merita una possibilità di realizzare i propri sogni, indipendentemente dalla loro origine o situazione.

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