La società di vigilanza privata Mondialpol, con sede a Como in via Scalabrini, ha annunciato la revoca del provvedimento di controllo giudiziario e la rimozione dell’Amministratore relativo. Questa decisione arriva dopo che l’azienda è stata oggetto di un’indagine giudiziaria per presunti reati di caporalato e sfruttamento dei lavoratori. La notizia è stata comunicata dall’ufficio stampa della società stessa.

Nella stessa nota, Mondialpol informa che intende aumentare i salari dei dipendenti dei servizi di sicurezza non armata del 20%, avendo sottoscritto un verbale di incontro con le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni Sindacali. Alla fine del percorso, l’aumento salariale sarà del 38%.

Secondo quanto dichiarato dall’azienda, questa decisione è stata presa al fine di garantire una sempre maggiore professionalità e fedeltà dei dipendenti, nonché di offrire salari più equi rispetto al contesto economico attuale del settore. Inoltre, si fa riferimento alle indicazioni provenienti dalla Procura di Milano.

L’annuncio della revoca del controllo giudiziario e dell’aumento salariale rappresenta un passo importante per Mondialpol, che cerca di ristabilire la sua reputazione e di migliorare le condizioni lavorative dei propri dipendenti. La società si impegna a perseguire la professionalizzazione e a garantire un trattamento equo per tutti i suoi lavoratori.

La decisione di revocare il provvedimento di controllo giudiziario e di aumentare i salari è un segnale positivo per l’azienda e per il settore della vigilanza privata in generale. È importante che le imprese si impegnino a rispettare i diritti dei lavoratori e a garantire condizioni di lavoro dignitose. Solo così si potrà costruire un settore solido e affidabile, capace di garantire la sicurezza e il benessere di tutti.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui