Montichiari, la città bresciana situata in Lombardia, è al centro di un allarmante problema legato al consumo di droga. Uno studio nazionale condotto dall’Istituto Mario Negri di Milano ha analizzato le fogne di diverse città italiane, tra cui Montichiari, per due anni al fine di stimare il consumo di stupefacenti nel paese. I risultati sono preoccupanti, soprattutto per quanto riguarda il consumo di cocaina.
Secondo lo studio, Montichiari si posiziona al secondo posto nella classifica nazionale per il consumo di cocaina, superando città come Roma, Milano e Napoli. La città presenta un consumo medio pro capite di cocaina molto elevato rispetto ad altre città italiane. Questo dato allarmante evidenzia la diffusione di questa sostanza stupefacente nella città.
Nel complesso, le sostanze più consumate in Italia sono la cannabis e i suoi derivati, seguite dalla cocaina e dall’eroina. Le altre sostanze come le metamfetamine, l’ecstasy e le amfetamine presentano consumi inferiori. Tuttavia, sono state rilevate variazioni di consumo nel tempo, con un aumento del consumo di cannabis e cocaina nel 2021 rispetto all’anno precedente. Queste variazioni potrebbero essere dovute alla ripresa delle attività ricreative dopo il periodo di restrizioni dovuto al COVID-19.
Il sindaco di Montichiari, Marco Togni, ha commentato questi dati preoccupanti, sottolineando l’importanza di affrontare il problema del consumo di droga nella città. Montichiari ha registrato consumi molto elevati di cocaina, con picchi di 430 dosi al giorno consumate in città. Questo dato è il doppio della media nazionale durante i mesi di lockdown.
Per quanto riguarda la cannabis, i consumi a Montichiari sono in linea con la media nazionale, con circa 42 dosi consumate al giorno ogni mille abitanti. Tuttavia, il consumo di eroina è in diminuzione nella città, con una media di mezza dose al giorno ogni mille abitanti, molto inferiore alla media nazionale.
Questi dati hanno suscitato molte discussioni nella città di Montichiari, con il sindaco che ha cercato di sottolineare che la città non dovrebbe essere etichettata come “città della cocaina” solo in base ai numeri. Tuttavia, è importante affrontare seriamente il problema del consumo di droga nella città e adottare misure per contrastarlo.