Tragedia sulla strada: morto Massimo Sattin a seguito di uno scontro frontale con un furgone. Il terribile incidente è avvenuto ieri pomeriggio a Rezzato, nella zona di intersezione tra la tangenziale est e la strada statale 45 bis, conosciuta come il “Quadrifoglio”. Secondo le prime ricostruzioni, il 39enne viaggiava a bordo della sua moto Bmw Gs in direzione di Salò, quando si è scontrato con il furgone proveniente dalla direzione opposta. Purtroppo, il conducente del furgone non ha potuto evitare l’impatto violento. Testimoni raccontano che Sattin è finito contro il parabrezza dell’altro veicolo, dopo essere stato sbalzato dalla sella. Successivamente, è stato proiettato oltre il margine della strada, fino alla scarpata artificiale. Nonostante l’intervento immediato di due ambulanze e l’automedica, i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Il conducente del furgone, un uomo di 54 anni in stato di shock, è stato trasportato in ospedale in codice verde. L’incidente ha causato inevitabili ripercussioni sul traffico, con la creazione di un senso unico alternato. Massimo Sattin, residente a Ponte San Pietro, era sposato e padre di due figli. Dopo aver vissuto per motivi di lavoro in Qatar e Kuwait, era tornato nella sua città natale nel marzo 2021. Aveva studiato al Politecnico di Milano e lavorava per un’azienda di costruzioni greca. Sul suo profilo Facebook, erano presenti foto dei suoi viaggi in Egitto, New York e Spagna, oltre a immagini della sua famiglia e della città di Bergamo. Era anche un appassionato tifoso dell’Atalanta. La Polizia Stradale sta ancora indagando sulle dinamiche dell’incidente.