Una giornata di paura e emergenze si è verificata ieri a Livo, con l’intervento dei soccorsi in due occasioni. La prima chiamata è arrivata poco prima di mezzogiorno dalla Val di Bares, una zona molto conosciuta dagli amanti del canyoning. Un gruppo di amici spagnoli stava provando questa estrema disciplina sportiva, ma uno di loro è finito contro una roccia. Gli amici hanno immediatamente chiamato il soccorso e l’eliambulanza del 118 di Sondrio è decollata per raggiungere la valle. Nel frattempo, una squadra del Soccorso alpino è partita da Dongo per raggiungere il punto dell’incidente. Il pilota dell’elicottero è riuscito a raggiungere la gola della Valle e a far scendere il medico per prestare le prime cure al paziente. Nonostante le gravi condizioni iniziali, l’uomo è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Gravedona. Poco dopo, a Basciarino, si è verificato un malore tra i partecipanti alla tradizionale “Scampagnata del fante”. Un uomo di 75 anni ha accusato un improvviso malore e il personale del Lariosoccorso di Dongo è intervenuto per trasportarlo all’ospedale di Gravedona. Fortunatamente, si è trattato solo di una semplice lipotimia. Poco prima delle 13, un altro incidente è avvenuto sulle pendici del Pizzo di Gino, a San Bartolomeo. Un escursionista sessantenne è scivolato sulle pietre e anche in questo caso è stato necessario l’intervento dell’elicottero. Una squadra della delegazione Lario occidentale e Ceresio è salita in quota per partecipare al recupero del ferito, che è stato poi trasportato all’ospedale Sant’Anna di Como in codice giallo. Nonostante i traumi riportati, l’uomo non è in pericolo. È stata davvero una giornata difficile per i soccorsi, ma grazie alla prontezza di intervento di tutti, è stato possibile prestare aiuto e salvare vite umane.