Il centrodestra ha lanciato un duro attacco dopo la rissa al parco Frugoni, sottolineando che le bande giovanili sono presenti e sempre più organizzate. I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, rappresentanti del centrodestra, non mollano la presa sulla sicurezza e sostengono la tolleranza zero, oltre a sostenere azioni mirate per garantire la vivibilità dei territori, soprattutto quelli periferici. Mattia Margaroli, capogruppo di FdI, dichiara: “Quel parco era un fiore all’occhiello della città, ma non lo è più dopo 10 anni di amministrazione di centrosinistra e questa giunta di sinistra pura. È gravissimo che 15 persone si siano ribellate in un parco frequentato da famiglie, bambini e ragazzi che vogliono godere di uno spazio della città”. Anche Carlo Andreoli interviene, affermando che in città ci sono molte bande di giovani criminali, che, sebbene non creino il caos come nel 2021, sono diventate più organizzate. Andreoli ammonisce i responsabili politici della sicurezza, sostenendo che chi non comprende che le bande giovanili sono il braccio lungo della criminalità organizzata non capisce nulla della sicurezza. Secondo Andreoli, vengono utilizzati i minori perché giuridicamente sono più difficili da perseguire e vengono sfruttati per il traffico di droga e il degrado. Tuttavia, i problemi vanno oltre, con parchi che sono diventati zone franche. Andreoli cita il parco Nicoletto come esempio di degrado nel quartiere Perlasca, monopolizzato da ubriachi e spacciatori. Andreoli afferma di aver avuto bisogno dell’accompagnamento di due residenti per entrare nel parco alle 8 del mattino. La situazione è ancora peggiore al parco Pescheto, dove l’accesso è diventato impossibile e le persone che stazionano lì sono diventate violente. Il centrodestra ribadisce quindi la necessità di affrontare il problema della sicurezza in modo deciso e mirato, soprattutto nelle periferie.