Una bimba di soli tre anni ha rischiato di annegare alla piscina Campus di Pavia, ma è stata fortunatamente salvata da un gruppo di bagnini e due infermiere fuori servizio. La minore è stata tirata fuori dall’acqua priva di conoscenza e le prime manovre salvavita sono state eseguite dalle infermiere. È stata una catena di primo soccorso che ha scongiurato la tragedia, in un’estate in cui si sono verificate diverse storie di annegamenti accidentali di bambini in piscine, mare e parchi acquatici.
Secondo quanto ricostruito, la bimba è entrata nella vasca per bambini, ma è finita sotto l’acqua per cause ancora da accertare. I bagnini presenti hanno notato la sua situazione e l’hanno tirata fuori in uno stato di semi incoscienza. Le due infermiere fuori servizio hanno poi praticato i primi soccorsi in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, e successivamente il medico del 118 ha concluso la rianimazione. La bambina è stata quindi trasportata al pronto soccorso del Policlinico, dove è ricoverata in osservazione nel reparto di Rianimazione.
Per evitare tragedie, specialmente per la sicurezza dei più piccoli, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stilato delle regole auree per ridurre il rischio di annegamento. È importante che i genitori e gli operatori delle strutture acquatiche siano consapevoli di queste regole e le mettano in pratica per garantire la sicurezza di tutti.