Vandalismo no-vax a Brescia: la sindaca Castelletti condanna l’atto

La sede dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Brescia è stata oggetto di vandalismo da parte di individui no-vax. Sono state trovate scritte con vernice rossa che negano l’efficacia dei vaccini e accusano i medici di diffondere menzogne. La sindaca Laura Castelletti ha espresso il suo sdegno e ha ricordato il sacrificio degli operatori sanitari durante la pandemia.

La sindaca ha definito l’atto inaccettabile e ha sottolineato che la città di Brescia ha pagato duramente gli effetti della pandemia, con tante persone che hanno perso la vita e molti infermieri e medici che hanno combattuto eroicamente per limitarne i danni. Ha inoltre evidenziato che i vaccini hanno permesso alla comunità di tornare alla normalità e salvato molte vite umane, soprattutto quelle più fragili.

Castelletti ha espresso la sua solidarietà alla presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche e ha esteso la sua vicinanza a tutti gli operatori della salute che si sono adoperati senza sosta durante l’emergenza Covid. Ha auspicato che i responsabili di questo vandalismo vengano individuati e risarciscano la collettività per il danno fatto. Ha sottolineato che questo atto va oltre l’inciviltà e colpisce tutti nel profondo.

La sindaca ha anche evidenziato che non solo la sede dell’Ordine delle professioni infermieristiche è stata imbrattata, ma anche il parco, l’oratorio e edifici privati. Ha invitato tutti a riflettere sulla gravità di tali gesti e a combattere l’ignoranza e la disinformazione che circolano attorno ai vaccini.

In conclusione, la sindaca di Brescia ha condannato fermamente il vandalismo no-vax e ha invitato la collettività a unirsi per contrastare il diffondersi di teorie complottiste e per continuare a sostenere la campagna di vaccinazione. Solo attraverso la solidarietà e la responsabilità collettiva sarà possibile superare questa difficile situazione e ritornare alla normalità.

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