Condannato per vari reati tra cui rapina, furto e spaccio di droga, un cittadino marocchino sarà rimpatriato. Il Questore di Monza, Marco Odorisio, ha deciso di accompagnare l’uomo presso il Cpr di Gorizia, in quanto si trovava irregolarmente sul territorio nazionale e aveva numerosi precedenti penali. Lo stesso giorno, il giovane era stato rilasciato dalla Casa Circondariale di Monza, avendo scontato la sua pena.

Il 42enne era entrato in Italia illegalmente nel 2007 e aveva ottenuto un permesso di soggiorno per lavoro nel 2010, che era scaduto nel 2012 a seguito di una regolarizzazione. Da allora, si era dedicato alla commissione di reati violenti e contro il patrimonio, come rapine, furti e spaccio di droga, per i quali era stato condannato.

In particolare, l’uomo aveva commesso un furto aggravato in un negozio di telefonia a Milano, rubando diversi articoli e nascondendoli nella sua giacca dopo aver staccato gli antitaccheggio. Aveva tentato di uscire dal negozio pagando solo una bibita. Con lo stesso modus operandi, aveva commesso altri furti nella stessa città.

In un’altra occasione, aveva strappato una collana d’oro dal collo di un giovane presso una fermata dell’autobus, in collaborazione con un altro connazionale. Per facilitare la sua fuga, aveva rotto una bottiglia di vetro e minacciato la vittima con un coccio.

Nonostante fosse stato destinatario di un ordine di allontanamento dal territorio italiano emesso dal Questore di Milano, che non era mai stato eseguito, il cittadino marocchino aveva continuato a commettere gravi reati. Considerando la sua situazione di irregolarità sul territorio e la gravità dei reati commessi, il Questore della provincia di Monza e della Brianza ha deciso di accompagnarlo e collocarlo presso il Cpr di Gorizia. Qui verrà trattenuto per il tempo necessario al suo definitivo allontanamento dal territorio nazionale, grazie al posto messo a disposizione dalla Direzione Centrale per l’Immigrazione.

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