Due interventi di soccorso sono avvenuti ieri sulle montagne della Bassa Valtellina. Il primo intervento è stato richiesto intorno alle 13:00 da un escursionista che ha incontrato lungo il sentiero un uomo di circa cinquant’anni che si sentiva male. Questo è accaduto a Valmasino, nella località di Porcellizzo, a un’altitudine di 1300 metri. Gli è stato chiesto se avesse bisogno di aiuto, ma ha risposto che probabilmente si trattava di un malore passeggero e quindi non aveva bisogno di assistenza. Nonostante ciò, due tecnici della Stazione di Valmasino del Cnsas, VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna, sono comunque andati sul posto per valutare le sue condizioni. Dopo una prima valutazione, l’uomo è stato accompagnato a valle e si è reso necessario l’intervento di un’ambulanza. I sanitari, dopo ulteriori controlli, hanno ritenuto opportuno richiedere l’intervento di un elisoccorso con un medico a bordo, che ha deciso di trasportare immediatamente l’uomo in ospedale.
Il secondo intervento è avvenuto sempre nel pomeriggio di ieri nella provincia di Sondrio, a Tartano. I tecnici della Stazione di Morbegno e il Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza sono stati attivati alle 14:30 per una donna ai Laghi di Porcile, a un’altitudine di 2100 metri, per una sospetta frattura al braccio dopo una caduta. La squadra da Morbegno è stata inviata sul posto e nel frattempo è decollato l’elisoccorso di Sondrio di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza, che ha recuperato la donna infortunata e l’ha trasportata in ospedale.