Due pescatori sono stati ritrovati sani e salvi dopo essere stati bloccati durante la notte nei pressi del torrente Madrasco, in Val Madre, nel territorio del comune di Fusine. I due uomini erano usciti nel pomeriggio per andare a pescare, ma sono stati sorpresi da un forte temporale che ha causato un aumento del livello dell’acqua nel torrente. Non riuscendo ad attraversare i guadi, hanno deciso di mettersi al sicuro, anche se nella zona non c’era copertura telefonica per poter avvisare qualcuno della loro situazione.
Non appena è stato notato il loro mancato rientro, sono stati avviati i soccorsi. Sono stati coinvolti otto tecnici del Cnsas, la squadra forra regionale del Cnsas, il Sagf, i Vigili del fuoco e la Protezione civile di Sondrio. Durante la prima fase della ricerca, è stato utilizzato anche un elicottero per effettuare dei sorvoli nella zona. Sono stati impiegati anche i droni della Protezione civile per le aree più nascoste, ma senza successo.
All’alba, i tecnici di soccorso in forra della squadra regionale del Cnsas sono arrivati sul posto e hanno incontrato i due pescatori che stavano rientrando autonomamente. L’intervento è stato considerato positivo, come già si era ipotizzato ieri sera, ma è importante sottolineare che i soccorritori devono comunque seguire le procedure e mettere in campo tutte le risorse disponibili, anche se è probabile che le persone siano al sicuro.
Questa vicenda ci ricorda ancora una volta l’importanza della prevenzione. Invitiamo tutti a considerare con attenzione e senso di responsabilità le proprie uscite in montagna. Sul sito www.sicurinmontagna.it è possibile trovare utili consigli e scaricare gratuitamente opuscoli in formato PDF. La montagna è un luogo meraviglioso, ma è fondamentale essere preparati e consapevoli dei rischi che si possono incontrare.
