Monza, un cittadino marocchino con numerosi precedenti di penali e di polizia è stato scarcerato per fine pena dalla casa circondariale e sarà allontanato dall’Italia. L’uomo, nato nel 1981, era arrivato nel nostro paese nel 2007 e, dopo alcuni anni con un permesso di soggiorno per lavoro, si era dedicato a una serie di reati violenti e contro il patrimonio. Tra questi, spiccano una rapina, diversi furti in centri commerciali e lo spaccio di sostanze stupefacenti, per i quali era stato condannato.
Uno dei modi in cui agiva era rubare telefoni cellulari da un centro commerciale di Milano, staccando gli antitaccheggio e nascondendoli nella sua giacca. Tentava poi di uscire dal negozio pagando solamente una bibita. Utilizzava lo stesso modus operandi per commettere altri furti sempre nella città meneghina.
In un’altra occasione, insieme a un connazionale, aveva rapinato un ragazzo a una fermata dell’autobus. Gli avevano strappato una collana d’oro dal collo e minacciato con una bottiglia di vetro rotta per fuggire.
Nonostante fosse già stato destinatario di un ordine di allontanamento dal territorio italiano, emesso dal Questore di Milano, tale provvedimento non era mai stato eseguito. Così, l’uomo aveva continuato a commettere reati, finché non è stato scarcerato per fine pena e sarà ora allontanato dall’Italia accompagnato al Centro di permanenza per il rimpatrio di Gorizia.
