Le attività di contrasto allo spaccio di droga da parte dei Carabinieri di Cantù continuano sia nelle aree urbane che nei boschi, con il supporto del personale delle stazioni Carabinieri e degli squadroni eliportati “Cacciatori”. In particolare, il 17 agosto, i militari della stazione di Appiano Gentile, con l’aiuto dello Squadrone “Cacciatori di Calabria”, sono intervenuti in una zona boschiva situata nel territorio delle sorgenti del torrente Lura e del relativo parco, nel comune di Oltrona di San Mamette (vicino alla Strada provinciale 23).

Durante l’intervento, è stato individuato uno straniero che, alla vista dei Carabinieri, si è dato alla fuga nella fitta vegetazione, abbandonando una borsa contenente diverse sostanze stupefacenti (circa 80 grammi di hashish, 30 grammi di cocaina e 69 grammi di eroina), oltre a una bilancia di precisione. Sul posto è stato inoltre trovato un coltello da cucina, probabilmente utilizzato per la suddivisione della droga in dosi.

Questa operazione dimostra l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare il traffico di droga sul territorio. Grazie alla collaborazione tra diverse stazioni Carabinieri e squadroni specializzati, è possibile individuare e fermare coloro che si dedicano a queste attività illegali, garantendo così maggiore sicurezza alla comunità. L’uso di elicotteri da parte degli squadroni eliportati “Cacciatori” permette inoltre di raggiungere anche le zone più impervie e difficili da raggiungere a piedi.

Questo tipo di interventi è fondamentale per contrastare il dilagare del fenomeno dello spaccio di droga, che rappresenta una grave minaccia per la salute e la sicurezza dei cittadini. Grazie all’operato dei Carabinieri, è possibile ridurre l’offerta di sostanze stupefacenti sul mercato, limitando così il loro consumo e gli effetti negativi che ne derivano.

L’impegno delle forze dell’ordine nella lotta allo spaccio di droga è encomiabile e merita il nostro sostegno e la nostra gratitudine. È importante che la comunità si unisca a questa battaglia, segnalando eventuali attività sospette e collaborando con le forze dell’ordine per garantire un ambiente più sicuro per tutti. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo contrastare efficacemente il fenomeno della droga e proteggere le nuove generazioni dai pericoli che essa comporta.

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