Degrado e problemi nelle ville sequestrate a Lomazzo: i cittadini chiedono un intervento urgente. Il sindaco Gianni Rusconi ha scritto una lettera a Matteo Salvini e Nicola Molteni per sollecitare una risposta. Le tre ville, sequestrate alle organizzazioni criminali negli anni 2000, sono diventate un simbolo di degrado e abbandono. I cittadini hanno denunciato la presenza di topi che escono dalla vegetazione incolta che circonda le ville. L’amministrazione comunale ha dichiarato che già dal 2011 si era resa disponibile ad ottenere l’assegnazione degli immobili per svilupparvi delle attività sociali, ma sono emersi problemi burocratici e tecnici che hanno rallentato il processo. Gli immobili risultano intestati a una società, il che potrebbe comportare la necessità di verificare eventuali debiti e metterli all’asta per pagare i creditori. Il Comune ha sollecitato tutti gli enti competenti affinché si risolva la situazione e si eviti l’emissione di un’ordinanza a carico dell’Agenzia nazionale per sanare il degrado. Sono già arrivate risposte dagli enti competenti che si sono impegnati a intervenire con sfalci e interventi richiesti. L’assessore all’ambiente, Nicola Fusaro, ha dichiarato che spera di poter disporre delle tre ville in futuro per promuovere iniziative e attività sociali.