Roberto Baggio e la sua relazione speciale con Brescia sono l’argomento di una lunga intervista rilasciata a Sportweek. Il Divin Codino ha ripercorso gli anni magici dal 2000 al 2004, gli unici in cui la squadra delle rondinelle è riuscita a salvarsi in Serie A nel corso del secolo. Baggio ha rivelato nuovi dettagli, partendo dal suo rapporto con Pep Guardiola, anche lui legato alla città di Brescia. Ha elogiato l’intelligenza tattica di Guardiola, definendolo un compagno straordinario. Baggio è rimasto a Brescia per quattro anni e ha affermato che quel periodo è volato via, polverizzato in un istante, a causa della bellezza, dell’intensità e dell’emozione che ha vissuto. Ha inoltre lodato Carlo Mazzone, definendolo un gigante di umanità e affermando che avrebbe fatto l’impossibile per lui. Baggio ha sottolineato che con Mazzone c’era un rapporto senza filtri, basato sul rispetto reciproco. Mazzone ha capito subito chi era Baggio, andando oltre le cattive voci che circolavano su di lui. Il Divin Codino ha concluso dicendo che una verità disintegra mille bugie e che chi ha giocato con lui sa che persona è.
