Domenica scorsa sono stati effettuati tre interventi in montagna, con esiti gravi per due ragazze che sono state ricoverate in codice rosso dopo essere cadute per diversi metri. Uno degli incidenti è avvenuto ai Piani di Bobbio e l’altro in Grignetta, dove in mattinata era già precipitato un uomo di 75 anni.
Il periodo estivo è caldo non solo a causa delle temperature, ma anche per il soccorso alpino che, considerando le particolari condizioni climatiche e l’afflusso di persone in montagna, ha dispiegato diverse squadre in posizioni avanzate per essere pronte a intervenire tempestivamente in caso di necessità.
Gli interventi di domenica sono stati infatti rapidi. Il primo è avvenuto poco prima delle 11, quando un uomo di 75 anni è precipitato in Grignetta ed è stato portato in salvo dall’elisoccorso. Nel pomeriggio, alle 15.40, le squadre operative della stazione di Valsassina – Valvarrone del Soccorso alpino sono intervenute per salvare una ventenne che stava arrampicando con un’altra ragazza prima di cadere per parecchi metri sullo Zucco Pesciola, vicino al terzo torrione lungo la via dei Bergamaschi. Anche in questo caso è stato attivato l’elisoccorso di Bergamo che ha trasportato la giovane in ospedale in codice rosso, mentre l’altra ragazza è stata accompagnata a valle dai soccorritori.
In serata si è verificato il terzo intervento nella zona del Torrione del Cinquantenario in Grignetta, dove un’altra ragazza è caduta per diversi metri. L’allarme è stato lanciato alle 18.45 e la stazione di Lecco della XIX lariana è stata immediatamente attivata. Le squadre territoriali erano già pronte ai Piani dei Resinelli con sette tecnici, mentre l’elisoccorso di Sondrio ha raggiunto e trasportato la giovane in ospedale in codice rosso.
Tra gli interventi c’è stato anche quello per un cane di grossa taglia, un Samoiedo, che ha avuto un malore nella zona dell’Alpe dell’Era, probabilmente a causa di una puntura o di un morso di insetto. L’allarme è stato dato alle 14.20 e il cane è stato trasportato in elicottero alla piazzola di Mandello, dove i proprietari lo hanno preso per portarlo d’urgenza dal veterinario. Purtroppo, il cane è morto per shock anafilattico all’arrivo in clinica.
