Tragedia sul lago di Como: giovane egiziano annega davanti al Tempio Voltiano
Una nuova tragedia ha colpito il lago di Como nel pomeriggio di ieri, quando un giovane ventenne egiziano è finito nelle acque e non ce l’ha fatta a salvarsi. Il ragazzo è stato successivamente trasportato all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, ma purtroppo le sue condizioni erano disperate e non è riuscito a sopravvivere.
Secondo quanto ricostruito, il giovane si stava tuffando insieme ad alcuni amici per godersi un bagno rinfrescante. Improvvisamente, però, ha incontrato delle difficoltà ed è scomparso sott’acqua, senza più riemergere. La tragedia si è verificata in un punto del lago dove il fondale diventa improvvisamente più profondo.
L’allarme è stato immediato e sul posto sono giunte ambulanze e vigili del fuoco del nucleo acquatico in codice rosso. Anche l’elicottero Drago dei vigili del fuoco si è alzato in volo da Malpensa per trasportare i sommozzatori sul luogo dell’incidente. Proprio loro hanno recuperato il giovane e lo hanno affidato ai sanitari per il trasporto in ospedale, ma purtroppo non è stato possibile salvarlo.
Questo è solo l’ultimo di una serie di annegamenti che hanno colpito il lago di Como durante l’estate. Purtroppo, dallo scorso 11 agosto si sono registrati ben cinque casi simili. È necessario prestare molta attenzione quando ci si avvicina alle acque del Lario, in modo da evitare tragedie come queste. La sicurezza deve essere sempre al primo posto, soprattutto durante le attività all’aperto e in presenza di elementi naturali come i laghi.
