La lotta contro le discariche abusive è una priorità per la Polizia Locale di Limbiate, che ha intensificato i controlli nell’ambito del Progetto Parco Groane. Recentemente, sono stati registrati due episodi significativi: un uomo è stato sorpreso mentre scaricava rifiuti in modo illegale e una donna è stata denunciata per porto abusivo di armi.
Nel primo caso, un uomo noto alle Forze dell’Ordine è stato colto in flagranza di reato mentre abbandonava dei sacchi di spazzatura sul ciglio stradale. Grazie all’intervento tempestivo della pattuglia di polizia, l’uomo è stato fermato e sanzionato. Gli è stato inoltre ordinato di rimuovere immediatamente i rifiuti.
La lotta alle discariche abusive è una battaglia costante per il Comune di Limbiate, che ha emesso oltre cento sanzioni nel periodo tra gennaio e luglio. Grazie alle indagini svolte, è stato possibile identificare i responsabili dell’abbandono dei rifiuti e comminare loro le relative sanzioni. Inoltre, gli agenti di polizia hanno anche inflitto sanzioni immediate sul posto.
Nel secondo caso, una donna italiana di 30 anni, già nota alle Forze dell’Ordine, è stata denunciata per porto abusivo di armi. Durante un controllo, è stata trovata in possesso di un coltellino a scatto con una lama lunga 6 centimetri. La pattuglia di polizia ha sequestrato l’arma e denunciato la donna, che rischia un arresto da 6 mesi a 2 anni secondo la normativa vigente.
È importante sottolineare che il Comune di Limbiate sta facendo tutto il possibile per contrastare l’abbandono dei rifiuti e garantire la sicurezza dei cittadini. I controlli continueranno ad essere intensificati e chiunque verrà sorpreso a commettere reati del genere sarà punito secondo la legge. Solo attraverso un impegno collettivo sarà possibile preservare l’ambiente e vivere in una comunità più sicura.