Il virus Dengue si sta avvicinando pericolosamente al nostro territorio, portando con sé la paura di una nuova epidemia. Questa malattia virale acuta, nota anche come “febbre rompiossa”, viene trasmessa all’uomo dalla puntura di zanzare infette e ha un tasso di mortalità intorno al 2,5%. In Lombardia sono stati segnalati i primi casi, due confermati a Castiglione d’Adda e Manerba del Garda, e due sospetti a Monza e Padenghe.

Il primo caso, quello di Castiglione d’Adda, riguarda un uomo anziano di oltre 70 anni che ora si trova in buone condizioni. Una settimana prima del suo ricovero in ospedale, l’anziano aveva manifestato febbre alta persistente e altri sintomi allarmanti, tra cui un forte dolore oculare. Anche a Monza è stato segnalato un caso sospetto, e il Comune ha emesso un’ordinanza per la disinfestazione delle aree limitrofe alla strada in cui è stato registrato il caso.

A Manerba del Garda, invece, è stato confermato un caso di Dengue riguardante una donna di ritorno da una vacanza all’estero. Anche lei si trova in buone condizioni e sono state avviate le procedure di disinfestazione nella zona. Il sindaco ha invitato la popolazione a prendere precauzioni per evitare le punture di zanzara, principale vettore del contagio, ad esempio utilizzando abbigliamento coprente e repellenti e cercando di eliminare i ristagni d’acqua.

A Padenghe, invece, un turista che ha soggiornato nel Bresciano ha manifestato sintomi sospetti di infezione virale. Cresce la preoccupazione che l’infezione possa diffondersi anche nel territorio cremonese, considerato a rischio minimo. È importante ricordare che questa malattia, precedentemente associata alle regioni tropicali e subtropicali, sta emergendo anche in aree considerate a rischio minimo e senza collegamenti con viaggi all’estero.

È fondamentale adottare misure di prevenzione per evitare la diffusione del virus Dengue. La popolazione deve essere consapevole dei rischi e adottare comportamenti utili, come protezioni individuali e la riduzione dei ristagni d’acqua, per contrastare la presenza delle zanzare vettori del virus. Le autorità sanitarie stanno monitorando attentamente la situazione e si spera di contenere al meglio la diffusione della malattia.

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