Tragedia a Pescate per la morte di Rosy Corallo, una donna di 60 anni. Il suo corpo senza vita è stato trovato questa mattina e recuperato dagli squadre di soccorritori che erano impegnati da ieri in incessanti ricerche nel territorio impervio del Comune di Lanzada, in Valtellina. Anche il cadavere dell’amica Veronica Malini, residente a Cernusco Lombardone, è stato recuperato. Le due donne erano state dichiarate disperse dopo essere entrate nel torrente Fellaria per cercare di salvare il cane di una delle due, che era finito nelle gelide acque.

Il sindaco di Pescate, Dante De Capitani, ha commentato l’accaduto definendo il gesto di Rosy Corallo come “un gesto istintivo e d’amore”. Ha sottolineato che Rosy era una donna bella, sportiva ed escursionista esperta, quindi non si può parlare di imprudenza, ma di un gesto dettato dall’istinto che solo chi ama gli animali può comprendere. Ha aggiunto che se fosse successo al suo cane, probabilmente avrebbe fatto lo stesso perché in quei momenti vince l’istinto. Ha concluso dicendo che Rosy è morta per un gesto d’amore e che verrà ricordata con affetto e commozione, mentre il sindaco e la comunità sono vicini al figlio Fabio.

Rosy era una donna che aveva affrontato molte difficoltà nella vita, essendo rimasta vedova del marito e avendo perso anche il nuovo compagno. Nonostante tutto, aveva sempre saputo reagire con forza e rialzarsi.

La tragedia si è consumata quando il cane è entrato in acqua ma non è riuscito a tornare a riva. Le due donne si sono tuffate per cercare di salvarlo, ma sono state trascinate via dalla corrente. Grazie a uno zainetto trovato a riva con i documenti e alla testimonianza di un accompagnatore, è stato possibile risalire alla loro identità. Entrambe le donne, di circa 50 anni, erano residenti a Lecco e si trovavano in gita.

Le ricerche sono iniziate ieri a mezzogiorno, quando è scattato l’allarme. Decine di uomini, tra militari del Sagf-Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Sondrio, Vigili del fuoco, esperti giunti da Torino e volontari del Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna, hanno lavorato incessantemente. Anche un elicottero del Reparto Volo dei Vigili del Fuoco di Torino ha sorvolato a lungo l’area, fino al tragico epilogo di stamattina.

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