L’abitazione di una signora di 80 anni è stata presa di mira dai ladri nella notte tra lunedì e martedì. Mentre la proprietaria dormiva, i malviventi hanno rovistato in ogni stanza prima di fuggire con un bottino di 400 euro in contanti e alcuni gioielli, ricordi di famiglia. Questo furto segue quello avvenuto nella notte tra sabato e domenica, quando una signora si barricò nella sua camera da letto mentre i ladri scassinavano la finestra. Fortunatamente, l’allarme e l’intervento delle guardie giurate li hanno messi in fuga. La figlia della signora cabiatese ha dichiarato che sua madre non si è svegliata durante l’incursione, ma il pensiero di aver avuto dei ladri accanto a lei mentre dormiva è ancora difficile da superare. I ladri hanno forzato una tapparella e rotto il vetro per entrare nell’abitazione. Probabilmente hanno disattivato il sistema di allarme e distrutto la videocamera di sorveglianza per evitare problemi. Hanno spostato gli oggetti sulla poltrona o ai piedi del letto e hanno aperto i cassetti contenenti i gioielli, che erano ricordi di famiglia molto amati dalla signora. Hanno anche rubato la borsa, ma hanno lasciato solo i soldi (400 euro) e la patente. Prima di andarsene, hanno aperto il frigorifero e bevuto una bottiglia d’acqua. Per la signora è stato un ritorno amaro dalle vacanze, poiché i ladri potrebbero aver già visitato la casa quando era vuota. La figlia ha raccontato di un episodio avvenuto il 9 agosto, quando l’allarme suonò ma i Carabinieri non trovarono nessuno in casa. Probabilmente erano stati i ladri a verificare il funzionamento dell’allarme e a cercare la videocamera. Questo potrebbe essere stato un test generale per il furto successivo.
