Truffa biglietti Europa League: due indagati della provincia di Bergamo
Un residente della provincia di Avellino è caduto vittima di una truffa legata all’acquisto di due biglietti per la finale di Europa League tra Roma e Siviglia, disputata a Budapest il 31 maggio scorso. L’acquirente aveva pagato 150 euro tramite la piattaforma Pay.Pal, ma dopo il pagamento non ha ricevuto i tagliandi. Le indagini dei carabinieri, avviate dopo la denuncia della vittima, hanno portato all’identificazione dei responsabili, un 27enne e una sessantenne residenti in provincia di Bergamo. Entrambi sono ora indagati per truffa in concorso.
La truffa è stata scoperta grazie alla somma estremamente conveniente richiesta per i biglietti, che ha insospettito l’acquirente. Dopo aver versato la somma, l’uomo ha atteso invano la consegna dei tagliandi. È emerso che l’acquirente era entrato in una chat su Telegram per effettuare l’acquisto.
È importante prestare sempre attenzione quando si acquistano biglietti o prodotti online, soprattutto se il prezzo è molto al di sotto del valore di mercato. È consigliabile verificare la reputazione del venditore e utilizzare piattaforme di pagamento sicure. In caso di dubbi, è meglio optare per canali di vendita ufficiali o affidabili.
La truffa ai danni del tifoso avellinese è solo l’ultimo episodio di una serie di frodi legate all’acquisto di biglietti per eventi sportivi. È importante che le autorità intensifichino i controlli e puniscano i responsabili per scoraggiare questo tipo di pratiche illegali. Allo stesso tempo, è fondamentale che i consumatori siano consapevoli dei rischi e adottino le dovute precauzioni quando effettuano acquisti online.
