Il Tribunale di Brescia ha dichiarato il fallimento dell’Alco spa, un’azienda con sede a Rovato. La crisi del gruppo Alco, composto da tre società, si è intensificata nel 2020, causando proteste sindacali e lunghe trattative. Nel 2021, tutti i negozi a marchio Despar e Interspar del gruppo hanno chiuso, ma grazie a un’asta con Migross sono stati salvati tutti i posti di lavoro. Successivamente, è stato raggiunto un accordo con Conad per la cessione di 17 negozi ex Despar, mantenendo anche in questo caso i posti di lavoro. Nel 2022, l’Alco spa è stata ammessa al concordato preventivo, ma la sentenza del 17 agosto 2022 ha dichiarato il suo fallimento. Al momento del fallimento, il debito dell’azienda ammontava a 139 milioni di euro, mentre l’attivo derivante dalla vendita dei rami aziendali e degli immobili era di circa 72 milioni di euro. I curatori fallimentari sono i commercialisti Valerio Galeri, Marco Vinti e Stefano Lancelotti. I creditori e i terzi con diritti reali e mobili hanno 30 giorni per presentare le domande di insinuazione. L’esame dello stato passivo davanti al giudice delegato Simonetta Bruno è fissato per il 24 gennaio 2024.
