La situazione della Dengue nel Basso Lodigiano è sempre più preoccupante. Questa mattina, oltre 100 abitanti si sono recati in ospedale a Codogno per sottoporsi al prelievo di sangue, nell’ambito dello screening organizzato dall’Ats per individuare eventuali casi di infezione da virus trasmesso dalla zanzara Dengue.
Nel frattempo, a Castiglione, già colpita duramente dalla pandemia, si è verificato un focolaio con già 4 casi accertati, tutti residenti a soli 200 metri di distanza dal primo contagiato. È importante sottolineare che si tratta di pazienti autoctoni, il che rende ancora più urgente l’intervento delle autorità sanitarie.
Lo screening offerto dall’Ats ha riscosso un grande successo, con 104 adesioni già nel primo giorno di attività. L’esame permette di individuare eventuali contatti con il virus attraverso l’analisi degli anticorpi nel sangue. In caso di risultato positivo, verrà proposta una visita infettivologica e ulteriori approfondimenti diagnostici.
L’analisi del sangue verrà condotta in collaborazione con il San Matteo di Pavia, centro di riferimento regionale per le arbovirosi. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare la casa di comunità di Codogno al numero 0377/465352.
Considerata la diffusione della zanzara Tigre, che è anche vettore di altre malattie come la Chikungunya e la Zika, l’Ats raccomanda di adottare tutte le precauzioni necessarie per evitare le punture, proteggendosi con repellenti anche durante il giorno, poiché le zanzare non sono attive solo di notte.
È fondamentale che la popolazione sia consapevole dei rischi legati alla Dengue e che si adotti un comportamento responsabile per prevenire ulteriori contagi. Solo attraverso una collaborazione attiva tra autorità sanitarie e cittadini sarà possibile contenere la diffusione di questa pericolosa malattia.