Farmaci carenti in Italia: una coppia costretta a recarsi in Svizzera per ottenere un farmaco essenziale
Negli ultimi giorni in Italia c’è una grave carenza di un farmaco salvavita, tanto che è stato inserito nell’elenco dei medicinali carenti stilato dall’Aifa. Questo farmaco, chiamato Creon 10000, è disponibile senza problemi in Svizzera, dove non solo non è a carico del Servizio Sanitario Nazionale, ma il prezzo risulta essere più del triplo rispetto a quello italiano.
A denunciare questa situazione sono Luisa e Carlo, una coppia di Milano. Dopo aver cercato in molte farmacie della Lombardia e della Liguria e aver constatato che il farmaco è esaurito, ad eccezione di qualche confezione rimasta nel Modenese, sono stati costretti ad andare a Chiasso. Lì hanno potuto fare scorta fino alla fine dell’anno, quando si presume che il farmaco possa essere nuovamente in commercio, ma ad un costo molto elevato.
Carlo anni fa è stato sottoposto a una resezione del pancreas a causa di problemi oncologici alle vie biliari, e adesso questo farmaco, per il quale non esiste alternativa, gli permette di sopravvivere. Luisa ha raccontato che il mese scorso suo marito aveva acquistato il farmaco a Milano e nessuno li aveva avvertiti della situazione attuale.
Questa carenza di farmaci essenziali è una situazione allarmante che mette a rischio la vita di molte persone. È necessario che le autorità competenti intervengano per risolvere questo problema e garantire l’approvvigionamento di farmaci salvavita in modo adeguato. Non si può permettere che le persone siano costrette a recarsi in altri paesi e a spendere cifre esorbitanti per ottenere ciò di cui hanno bisogno per sopravvivere.
È importante che le istituzioni sanitarie si impegnino a garantire una fornitura costante di farmaci essenziali, in modo da evitare situazioni di emergenza come questa. La salute e la vita delle persone non possono essere messe a rischio a causa di problemi di approvvigionamento. Speriamo che questa situazione venga risolta al più presto, affinché nessuno debba più affrontare tali difficoltà per ottenere i farmaci di cui ha bisogno.
