Autopsia conferma: nessuna frattura al torace e morte per arresto cardiaco
Sono stati resi noti i primi risultati dell’autopsia effettuata sul corpo di Giovanni Sala, 34 anni, che è deceduto la notte tra il 19 e il 20 agosto durante un tentativo di entrare nella sede di Sky a Rogoredo. Secondo quanto emerso dagli accertamenti autoptici, non sono state riscontrate fratture al torace da schiacciamento, ma la causa del decesso è stata attribuita ad un arresto cardiaco.
Durante l’incidente, due guardie giurate sono intervenute per bloccare Sala, di cui una lo ha trattenuto a terra mettendo un ginocchio sulla sua schiena per oltre un minuto. Tuttavia, i lividi presenti sul viso e sul collo dell’uomo sembrano essere compatibili con una caduta precedente, come dimostrato dalle telecamere di sorveglianza.
La relazione completa dell’autopsia, comprensiva delle analisi tossicologiche, sarà depositata nelle prossime settimane. Questi risultati potrebbero alleggerire la posizione delle due vigilantes attualmente indagate per omicidio colposo, in quanto non sono state riscontrate fratture al torace.
Resta comunque da approfondire la dinamica esatta dell’incidente e valutare se siano state rispettate le procedure di intervento delle guardie giurate. Saranno necessarie ulteriori indagini per fare luce su quanto accaduto quella notte.