Valtrompia: un angolo di paradiso deturpato dalla sporcizia dei visitatori

A pochi chilometri a Nord del suggestivo laghetto, il bosco è ormai invaso da fazzoletti usati e carta igienica. E nell’area pic-nic si trovano anche i mozziconi di sigaretta.

Molti visitatori sembrano non avere alcun interesse per la bellezza che li circonda. Altri, forse, pensano che lasciare i propri rifiuti, anche fisiologici, a pochi metri di distanza da dove soggiornano, risolva il problema. Il risultato è che il nostro pianeta è ormai diventato una discarica, e non solo nei paesi del Terzo Mondo che poco o nulla fanno per limitare il disastro.

La valle del Lembrio, un affluente laterale della Valtrompia, è un luogo splendido che sta subendo la trasformazione in un posto pessimo a causa dell’arroganza e dell’ignoranza dei visitatori. Lungo il percorso che costeggia il bellissimo torrente dalle acque limpide e fresche verso Nord, si trovano sporcizia e rifiuti lasciati da chi frequenta l’area. Fazzoletti di carta, assorbenti usati e carta igienica sono sparsi in grandi quantità vicino ai luoghi in cui le persone trascorrono le loro giornate estive. Questa zona è una sorta di spiaggia di montagna molto frequentata proprio perché offre un rifugio fresco e ombreggiato, attraversato da un corso d’acqua limpido e costante.

Fortunatamente, l’area è stata resa ancora più accogliente grazie all’intervento del Consorzio forestale Nasego, che ha realizzato un laghetto artificiale nel corso dell’inverno 2010-2011. Questo laghetto è una riserva idrica utilizzata in caso di incendi boschivi, ma quando non è necessario diventa una fantastica “piscina”. La valle del Lembrio è quindi un piccolo paradiso a pochi minuti da casa, che il Comune di Lodrino cerca di preservare e mantenere pulito. Ma per farlo è necessaria la collaborazione di tutti. Purtroppo, negli ultimi giorni molte persone si sono accampate vicino al laghetto artificiale per un pic-nic. Teli da spiaggia, bambini in costume, famiglie italiane e straniere che cucinavano ai barbecue disponibili vicino al torrente. Tutto sembrava perfetto, se non fosse stato per la presenza di una grande quantità di rifiuti organici lungo il percorso verso Nord. Senza dimenticare il tappeto di mozziconi di sigaretta abbandonati proprio nell’area destinata ai pic-nic.

Per raggiungere la “spiaggia” del Lembrio, salendo dalla Valtrompia, si deve prendere la strada per Lodrino all’altezza del ponte sul Mella di Brozzo di Marcheno: due chilometri e poi svoltare a destra per arrivare al parco. Parcheggiare non è facile perché ci sono pochi posti auto, quindi è meglio arrivarci in moto. Poi bastano pochi minuti a piedi per raggiungere una spiaggia completamente gratuita e fare un rinfrescante bagno. Dal parcheggio principale al laghetto principale non si trova immondizia abbandonata. Il problema si presenta quando si supera l’area attrezzata.

È davvero triste vedere come un luogo così meraviglioso possa essere così deturpato dalla sporcizia lasciata dai visitatori. È necessario che ognuno di noi prenda coscienza di questo problema e si impegni a mantenere puliti i luoghi che visitiamo. Solo così potremo preservare la bellezza della natura e godere di questi angoli di paradiso ancora per molto tempo.

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