Violento nubifragio colpisce il Pavese e la Lombardia: gravi danni alle aziende agricole. La Cia Lombardia ha segnalato la situazione critica.

La Cia Lombardia ha riferito dei gravi danni subiti dalle aziende agricole a seguito del violento nubifragio che ha colpito la nostra regione sabato 26 agosto 2023. Sono state riportate ingenti perdite per le produzioni agricole, gli edifici, le attrezzature e i mezzi di lavoro delle imprese agricole. L’associazione esprime massima solidarietà a tutti gli agricoltori che stanno vivendo momenti drammatici.

Dalle prime informazioni raccolte, si evidenziano i danni maggiori nelle zone milanesi del Parco del Ticino, dell’Abbiatense e del Vigevanese, a cui si aggiungono Treviglio e la Bergamasca. I danni principali riguardano l’allagamento e la devastazione di molti campi coltivati, delle reti e delle serre, lo scoperchiamento dei tetti di stalle e magazzini, oltre a problemi tecnici come l’interruzione dell’elettricità. Nel Pavese, si segnala anche il ribaltamento di alcuni silos destinati allo stoccaggio del riso, fortunatamente senza danni alle persone.

“Stiamo raccogliendo le segnalazioni dei nostri soci per valutare l’entità dei danni, che sono già particolarmente gravi”, spiega Paolo Maccazzola, presidente della Cia Lombardia. “Dopo il nubifragio di luglio, che ha già devastato la Lombardia, ecco un altro fenomeno che rischia di causare seri problemi economici all’agricoltura della regione, con conseguenze inevitabili anche a livello nazionale”.

A partire da domani, lunedì 28 agosto 2023, sarà possibile contattare gli uffici tecnici delle singole zone per segnalare i danni subiti. La Cia Lombardia si impegna a supportare gli agricoltori e a fare tutto il possibile per affrontare questa difficile situazione.

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