Un nuovo tragico incidente tra una bicicletta e un camion si è verificato a Milano, causando la quinta vittima dall’inizio dell’anno e la sesta negli ultimi 10 mesi. Una ragazza di 28 anni è stata travolta e uccisa da un camion in viale Caldara, a poche decine di metri da Porta Romana. Secondo una prima ricostruzione, la donna si trovava alla sinistra del camion, il cui cassone era vuoto, nei pressi di un semaforo. Il conducente del camion, un uomo di 54 anni, è stato portato in ospedale in stato di choc. Al momento sembra che l’incidente non sia stato causato dall’angolo cieco, ovvero quel momento in cui il conducente di un camion, svoltando a destra, non può vedere persone o biciclette che si trovano a fianco del veicolo. La polizia locale sta attualmente svolgendo indagini per determinare l’esatta dinamica dell’incidente.
A partire dal primo ottobre, la circolazione dei mezzi pesanti senza sensori per la rilevazione dell’angolo cieco nello specchietto sarà vietata a Milano. Questa decisione è stata presa dalla Giunta dopo numerosi incidenti mortali che hanno coinvolto pedoni e ciclisti investiti da camion. La delibera modifica le norme dell’Area B, una zona a traffico limitato che copre quasi tutta la città, e impedisce l’accesso e la circolazione in città per i mezzi con un peso superiore a 3,5 tonnellate che non sono dotati di sistemi di rilevazione. Altri mezzi avranno del tempo per adeguarsi alla normativa.