SANTOSH, IL GIOVANE DI FERNO SCOMPARSO: LA FAMIGLIA LANCIA UN APPELLO

È una settimana di angoscia per la famiglia di Santosh, il giovane di Ferno scomparso la notte tra il 23 e 24 agosto. La madre è a casa, accanto al telefono, sperando che suo figlio torni da un momento all’altro. Il padre gira per luoghi pubblici, parchi e supermercati, partecipando attivamente alle ricerche che non si sono mai interrotte. A raccontare questi dettagli è lo zio paterno, Giuseppe Blumetti, che lancia un appello: “Torna a casa. Mamma e papà ti aspettano”.

Le indagini dei carabinieri di Ferno e della compagnia di Busto Arsizio procedono senza sosta da una settimana. La comunità partecipa diffondendo foto e inviando segnalazioni che possano essere utili. La famiglia non si arrende e ha anche scritto a “Chi l’ha visto?”, con l’obiettivo di estendere le ricerche a più canali possibili. “Sono giorni di forte stress”, dice lo zio. Il messaggio è diretto a Santosh: “Torna a casa”. Con la promessa che zio Giuseppe e zia Alessandra ti porteranno ancora a Milano, al Castello Sforzesco e al luna park di Parco Sempione, per scattare altre foto.

La macchina fotografica è stata una fedele compagna di Santosh, uno dei dettagli fondamentali forniti per le ricerche. Così come le informazioni sull’abbigliamento e sull’aspetto fisico. “È importante sapere che Santosh sembra più grande di quanto dichiarato. Ha l’aspetto di un sedicenne o diciassettenne”, continua lo zio. Santosh è alto 1,65 e di corporatura robusta. Quando è scomparso indossava una maglietta bianca e pantaloncini corti neri. Ai piedi aveva un paio di zoccoli di gomma verdi. Portava con sé una borsa a tracolla marrone, che conteneva la sua macchina fotografica. Inoltre aveva un waveboard nero. Per ogni dettaglio, si prega di chiamare il numero dei carabinieri 0331/668055.

Le ricerche proseguono senza sosta, nella speranza di trovare Santosh sano e salvo e riportarlo a casa con la sua famiglia.

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