Santosh è finalmente tornato a casa, insieme alla mamma Monica e al papà Pierluigi, dopo nove giorni di ricerche estenuanti. La sua fuga si è conclusa a Como, dove ha deciso di tornare da solo. Il tredicenne ha preso in prestito un cellulare e ha chiamato casa per farsi venire a prendere. Una volta riabbracciati i genitori, ha raccontato i motivi che lo hanno spinto a scomparire per tanto tempo. Durante le ricerche sono emersi i primi dettagli: ha camminato per giorni, fino ad arrivare a Como, ricevendo aiuto da due senzatetto lungo il percorso. L’intera fuga è iniziata a causa di una lite familiare, come spesso accade tra adolescenti e famiglie. Dopo aver raggiunto Como, Santosh non è rimasto solo, ma è stato assistito da due senzatetto. Solo quando ha deciso di tornare indietro, ha chiamato casa per farsi venire a prendere. Ora è finalmente a casa, circondato dall’affetto dei genitori, pronto a lasciarsi alle spalle i giorni e le notti della sua fuga.

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